Ospedale di Agropoli, un eccellente centro Covid
IL Covid Hospital di Agropoli, dal 27 ottobre 2020, è stato individuato, dalla direzione generale aziendale dell’ Asl di Salerno, come struttura di riferimento per affrontare l’emergenza coronavirus, a sud di Salerno. Il nosocomio agropolese ha, così, iniziato ad assistere i pazienti covid con insufficienza respiratoria con cure adeguate, affrontando anche le numerose complicanze associate a tali condizioni clinica. Questo ha permesso di gestire in modo razionale l’emergenza pandemica in un a struttura dedicata, con riduzione della pressione sugli altri ospedali che hanno potuto riprendere la normale attività di reparto e l’ospedalizzazione dei pazienti non contagiati, a lungo trascurati nei mesi precedenti, a causa della diffusione incontrollata del virus negli ambienti sanitari. Il Covid Hospital di Agropoli, nei suoi primi 19 mesi di attività, ha assistito circa 1300 pazienti territoriali covid positivi, nell’ambito dei reparti di malattie infettive, terapia sub-intensiva e day hospital per la somministrazione degli anticorpi monoclonali. In ultimo, dal mese di marzo 2022 i pazienti covid positivi traumatizzati con fratture di femore, possono essere operati in breve tempo senza aspettare la negativizzazione, grazie all’attivazione in questa struttura di una sala operatoria covid. Il 29 marzo 2022 è stato effettuato il primo intervento su paziente covid positivo con frattura di femore: ad oggi sono stati eseguiti 14 interventi chirurgici in totale di cui tre protesi d’anca. Un altro traguardo, con lo sguardo al futuro. si ringraziano tutti i collaborati del nosocomio agropolesi che si impegnano con amore e dedizione nello svolgere il proprio lavoro quotidiano e la responsabile del centro covid agropolese la dottoressa Rosa Lampasona.